1575- Atto di fedeltà di M.Ombraro al Duca di Modena



1575- Atto di fedeltà e ubbidienza al Duca Serenissmo delle Comunità rappresentate
di M.Ombraro- M.Orsello – M.Corone
Rif. Arch.Stato Modena – Rettori dello Stato- Busta 5911, Savignano

Savignano
5 Settembre 1575

Serenissimo Sig. Duca Padrone nostro Singularissimo

Ioseps Rubino da Monte Ombraro Andrea Ferrari da Monte Corone et Piero Taiada (?) da Monte Orsillo, Communi della Podestaria di Savignano ducato di Modena già governati per nome di V.A., et di sua Serenissima casa dall’Illustrissimo Marchese Contrario di detto Marchesato et prima da suoi anticessori , vengono dalla (perfetta?) V.A per noi dalli nostri comuni suddetti, a render a quella la debita ubidienza et a ricognoscerla per sovrani et padroni immediatamente et perché li haveano accompagnati con la presente nostra et dei nostri comuni supplicandola con debita ……(carta strappata)….. di tutto cuor a dar alli predetti piena fide…(carta strappata)…. udienza di quanto li diranno et supplicarono …..(carta strappata)…..di nostra volontà et comissione con che’ umilmente li basciamo li mani pregandoli da N.S. dio ogni felicità et serentità ..?…


addi 5 settembre 1575
D. V.A. Ser.ma
Fidelissimi Servi e Sudditi
Homini delli Comuni di Mont’Ombraro, Monti Coroni e Monti Orselli


nota

il presente giuramento di fedeltà è successivo alla morte dell’ultimo dei Contrari, ultimo reggente anche del Marchesato di Vignola. La storia racconta che Ercole Contrari detto “Il Giovane”, fu fatto assassinare il 12 agosto 1575 dal Duca Alfonso II d’Este, perché aveva intrapreso una relazione amorosa con la sorella Lucrezia, all’epoca maritata col Duca di Urbino.

Questo atto di fedeltà riporta la data del 5 settembre 1575, successivo quindi alla morte di Ercole il Giovane; i Beni dei Contrari ritornati con effetto immediato alla Camera Ducale degli Este, rimasero per 2 anni sotto il dominio di Alfonso II d’Este, prima che il Marchesato venisse venduto nel 1577 a Giacomo Boncompagni, Duca di Sora, nuovo feudatario di questi territori.

Nel presente atto, i sudditi di M.Ombraro, M.Orsello e M.Corone della Podesteria di Savignano (Marchesato di Vignola) prestano giuramento di fedeltà, secondo le regole feudali stabilite dal vassallaggio, al Duca di Modena.


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